è una visita specialistica effettuata per valutare sintomi che solitamente interessano articolazioni, legamenti, muscoli, tendini e ossa, ma alcune volte riguardano anche l’infiammazione di organi interni.
Si parla di reumatologia nel trattamento di:
- reumatismi infiammatori, come i reumatismi articolari acuti e l’artrite reumatoide
- connettiviti, ad esempio il lupus eritematoso sistemico
- le artriti causate da agenti infettivi
- le artropatie da alterazioni metaboliche come la gotta
- malattie degenerative come l’artrosi
- reumatismi extra articolari, ad esempio fibromialgia
- malattie delle ossa, ad esempio l’osteoporosi, l’osteomalacia e il morbo di Paget
- sintomi reumatici associati ad altre patologie
Durante la prima visita reumatologica il medico specialista farà una serie di domande al paziente sui sintomi in modo da avere un quadro completo; successivamente verrà effettuata la visita vera e propria controllando lo stato di salute di articolazioni, ossa e muscoli. In alcuni casi il medico può prescrivere ulteriori esami radiologici.
Quando effettuare una visita reumatologica?
È importante effettuare una visita reumatologica e riconoscere subito eventuali i sintomi nei casi di:
- gonfiore alle articolazioni
- debolezza
- mal di testa prolungato con problemi alla vista
- dita bianche o blu
- comparsa di gonfiori su mani e piedi
- sfoghi cutanei associati a dolore alle articolazioni
- rigidità mattutina o mal di schiena che si aggrava al mattino e diminuisce con l’attività fisica.
I Pazienti che accedono al Servizio per la prima volta, dovrebbero se possibile essere provvisti di alcuni esami di base recenti:
- VES
- PCR
- emocromo completo
- funzionalità epatica
- funzionalità renale
- A giudizio del medico curante, anche RA test ed Anticorpi antinucleo, qualora vi sia un sospetto di patologia autoimmune.
Poiché le malattie reumatiche sono spesso croniche, sarà necessario fare periodicamente delle visite di controllo per valutare la risposta alla terapia e l’attività di malattia.